LODI SEGRETA SI SVELA
Visita ai luoghi segreti della città
07 ottobre
11 novembre
16 dicembre
07 ottobre - 11 novembre - 16 dicembre
C’è una Lodi misteriosa e inviolata a cui pochi hanno avuto accesso nel corso dei secoli. Nascosta decine di passi sotto il manto stradale o esposta nel punto focale della città, ma dotata di percorsi inaccessibili e stanze inespugnabili.
Luoghi rimasti segreti e finalmente svelati dall’Associazione Lodi Murata con il supporto organizzativo e logistico di Pro Loco Lodi, e la disponibilità dell’Ente Cattedrale e della parrocchia di Santa Maria Assunta.
Tre date per visitare l’antico sepolcreto dei filippini, la torre campanaria del duomo, l’impenetrabile stanza del tesoro, il chiostro cinquecentesco dei canonici, in un susseguirsi di epoche e aneddoti, antiche pratiche e misteri tuttora irrisolti.
Due possibili orari di visita – ore 14.00 oppure 15.00 – per un numero limitato di partecipanti, lodigiani interessati ad approfondire la conoscenza della propria città ma anche visitatori dal territorio circostante.
Immersi in un viaggio a ritroso nei secoli, nella quotidianità di epoche lontane, emozionati dall’ingegno di maestranze antenate e dalla bellezza di scorci inattesi.
PRIMO TURNO
SECONDO TURNO
220 gradini in cotto, scalino in più o scalino in meno, conducono in cima alla torre campanaria della Cattedrale di Lodi. Per un selfie a 46 metri d’altezza, per ammirare la città da un punto d’osservazione inedito, per osservare le campane che ogni giorno scandiscono l’incedere del tempo, intitolate a parroci, vescovi, sommi pontefici o santi. Autentico capolavoro di ingegneria cinquecentesca, cela al suo interno scale di raccordo ma anche passaggi ricavati nello spessore della facciata. Di particolare interesse, il piccolo alloggio con focolare, utilizzato dall’orologiaio stipendiato dalla città...
... l’alloggio è posto quasi alla sommità della torre campanaria. Vi si accede aprendo una porta consumata dal tempo e dai tarli che conduce alla stanza dell’orologio, custode da secoli di un meccanismo preciso e articolato atto a scandire i rintocchi delle campane. L’orologio era governato dall’orologiaio, un addetto pagato dalla municipalità preposto alla sorveglianza, alla manutenzione del meccanismo e all’attivazione di allarme in caso di assedio alla città.
Di ben altro sfarzo era custode la stanza del tesoro, anticipata da tre porte di accesso, grate metalliche murate e un sistema di sicurezza congegnato nei minimi dettagli. Gli unici preposti ad accedervi erano due cappellani votati al segreto e un rappresentante civile della municipalità. Custodiva ricchezze materiali inenarrabili, tra cui monete, pietre preziose, cimase di pastorali, crocefissi d’oro e d’argento, codici miniati e due opere del Cicerone, il Brutus e il De Oratore.
Mantiene ancora l’impianto tipico cinquecentesco il chiostro dei canonici, posto a lato della cattedrale e collegato attraverso il vicolo degli Sgrugni all’allora sede del mercato. Lastricata da ciottoli di fiume e ricoperta nello stadio finale da un soffitto a cassettoni, questa viuzza rimasta intatta nei secoli catapulta tuttoggi il viandante in uno scenario quattrocentesco. Ma anche una passeggiata all’interno del chiostro dei canonici invita allo stupore e al raccoglimento, impreziosito da lapidi sepolcrali di vari vescovi, oltre alla targa marmorea con la serie cronologica dei vescovi che si sono succeduti nel capoluogo lodigiano.
Questa volta gli scalini si discendono, appoggiando il piede su mattoni consunti da antichissimi calzari. Quelli dei religiosi che avevano accesso al sepolcreto della chiesa di San Filippo, di fatto una grande catacomba con i sepolcri degli appartenenti ai vari ordini, defunti nel corso dei secoli, dove restano allestiti un altare marmoreo e lapidi con codici latini, sacelli ancora vuoti e passaggi sotterranei in parte inesplorati.
Come partecipare
Tale tessera è valida fino al 31 dicembre 2023 e comprensiva di tutte le convenzioni e gli sconti su diverse attività e realtà turistiche/culturali del territorio nazionale.
Attenzione
Maggiori informazioni sulla Tessera del Socio Pro Loco
PAGAMENTO
DURATA DELLA VISITA
comprende la visita al Duomo di Lodi (salita al campanile, stanza del tesoro e chiostro dei canonici) e alla Chiesa di San Filippo con annesso sepolcreto
REQUISITI
ABBIGLIAMENTO
POSSIBILI VARIAZIONI
I partecipanti verranno tempestivamente avvisati via email dell’eventuale cambio programma
PUNTO DI RITROVO
all’ingresso laterale della cattedrale.
Si richiede puntualità di orario.
Durante la registrazione dei partecipanti, verrà consegnata una liberatoria da compilare e restituire firmata agli organizzatori dell'iniziativa
DISDETTA



